Arredamento minimal: come farlo al meglio?

Less is More! Cosa intendiamo?

Soprattutto negli ultimi decenni ognuno di noi avrà sentito questa espressione almeno una volta.

Si tratta di un'espressione inglese coniata dall'architetto tedesco Ludwig Mies van der Roche che letteralmente significa "meno è più".

Oggi viene per lo più impiegata nel mondo dell'arredamento,dell'architettura e del design. Ma non esclusivamente.

Per il suo significato che di seguito esploreremo è un'espressione che si può traslare a vari ambiti tra i quali ad esempio quello relazionale ed emozionale.

Questa affermazione rimanda al concetto del minimalismo e dell'essenzialità in cui la regola di fondo concerne nel trovare la strategia di arredamento che ci consenta di arredare sì, ma senza riempire.

È un concetto estremamente moderno che poco ha a che fare con i tipici arredamenti che ognuno di noi ha ben noti e che caratterizzavano molte delle nostre case anni '90 e anni 2000 in cui al contrario forse vigeva più la regola dell'accumulo e del riempimento.

Ma se da una parte il concetto dell'essenzialità ci fa percepire quasi una sensazione di vuoto, nella realtà dei fatti il "Less is More" non si prefigge tale scopo.

L'obiettivo di un arredamento minimalista segue una direzione rivolta all'ordine, alla pulizia, ad una filosofia non dell'opulenza e dell'accumulo bensì dell'arredo degli spazi in modo accurato affinché alla vista si percepisca una pulizia generale.

A dispetto di quanto si possa credere arredare uno spazio ed un ambiente seguendo tale filosofia non è cosí intuitivo ed immediato.

Comporta e richiede certamente un'attenzione e una professionalità precise che permetta alla fine di poter apprezzare un arredamento sì minimal ma ricercato nel minimo dettaglio.

Ogni oggetto ed ogni mobile sono pensati e posizionati con cura ma con un occhio di riguardo alla funzionalità e ricercando una linea comune di armonia nei vari ambienti.

Oltre a tutto ciò pensiamo a quanto un arredamento essenziale risulti comodo e pratico se calato nella frenesia delle nostre vite quotidiane.

Una pulizia degli spazi che diviene senz'altro più rapida e che non preveda la necessità di spostare numerosi soprammobili spesso ricettacolo di polvere (basti pensare alle famose "vetrinette" ricolme di bomboniere delle feste di famiglia).

Come possiamo quindi riassumere le caratteristiche di un arredamento che possa essere definito Minimal?

  • Decori ed elementi di riempimento (come soprammobili) praticamente assenti : pochi pezzi ma scelti con cura e posizionati con criterio
  • Scelta di materiali e superfici di design,pratici e innovativi (resine,alluminio ecc)

  • Alla vista lo spazio deve apparire libero da ingombri

  • Studio accurato degli spazi affinché la parola d'ordine sia funzionalità

  • Privilegiare la luce naturale e colori sobri in armonia con lo spazio circostante

  • Praticità e comodità

Arredare in stile minimal è costoso?

Molto spesso il concetto del Design rimanda alla credenza comune di avere a che fare esclusivamente con pezzi costosi ed elitari, non per tutte le tasche!

Non è così

O per lo meno,non è SOLO cosi!

Si può perfettamente arredare un ambiente in stile minimal perseguendo la filosofia del "Less is More" senza dover per forza acquistare dei pezzi di estremo Design.

Esistono moltissimi negozi di arredamenti in Italia in cui poter allestire la propria casa, molti dei quali potrete trovarli in Lombardia, tra questi i negozi di mobili in Brianza, grazie ai quali potrete vedere voi stessi come uno stile minimal si possa sposare con i concetti di eleganza ed accuratezza ricercate.  Anche mantenendo un budget di costo ragionevole.

Fate una breve ricerca on line e vedrete come ormai moltissimi negozi di arredamento nelle loro proposte di rendering perseguono proprio il concetto di pulizia e funzionalità prima descritto.

E chissà che proprio iniziando ad avvicinarvi a questo mondo non vi venga la voglia di rivoluzionare un ambiente di casa vostra…e mi raccomando… LESS IS MORE!