Come rendere una casa ecosostenibile? Suggerimenti pratici per riqualificare un’abitazione

Negli ultimi anni il tema della sostenibilità ambientale è diventato sempre più centrale e di attualità. E la sostenibilità riguarda anche il settore immobiliare: ovviamente per quel che riguarda le nuove costruzioni vengono già utilizzate tecniche costruttive e materiali che permettono alle case di essere ecosostenibili. Ma è possibile fare molto anche per riqualificare abitazioni che hanno già qualche anno e renderle maggiormente “compatibili” con l’ambiente che ci circonda.

Vediamo insieme alcune idee che possono trasformare la nostra casa in versione ecosostenibile: senza dimenticare che molte di queste strategie ci permettono anche di risparmiare sulle spese legate ai consumi, in particolare quelli energetiche.

 

Come rendere una casa ecosostenibile? Attenzione al consumo energetico

Il consumo di energia per alimentare gli elettrodomestici, riscaldare e raffreddare su un’abitazione è non solo una delle voci che più incidono sui conti delle famiglie, ma anche che sono maggiormente importanti nell’ottica dell’ecosostenibilità. Infatti per produrre energia elettrica e per il riscaldamento delle abitazioni vengono normalmente utilizzati dei combustibili fossili, che sono dannosi per l’ambiente.

Gli interventi che sono maggiormente efficaci per rendere ecosostenibile un’abitazione sono quelli di efficientamento energetico, in particolare quelli che vanno ad agire sull’isolamento della casa rispetto all’esterno. In particolare, il cosiddetto “cappotto” permette di isolare l’abitazione dal caldo e dal freddo, diminuendo in modo significativo il consumo energetico. Si tratta ovviamente di un intervento strutturale molto importante (e costoso).

La sostituzione degli infissi, soprattutto se già risalenti nel tempo, è una soluzione meno invasiva e altrettanto efficace: gli infissi di nuova generazione sono in grado di isolare la casa dal freddo e dal caldo, oltreché dai rumori che possono provenire dall’esterno.

Molto utile è anche scegliere un sistema di riscaldamento ecologico: in particolare sono da preferire le stufe a pellet oppure quelle a biomassa. Entrambi questi sistemi di riscaldamento infatti utilizzano come combustibile, rispettivamente, gli scarti del legno e materiali organici di origine animale o vegetale, evitando la dispersione di questi materiali nell’ambiente e diminuendo moltissimo le emissioni inquinanti.

 

Le soluzioni ecosostenibili per l’illuminazione

Le lampadine a led sono la soluzione migliore per illuminare l’ambiente diminuendo il consumo energetico e quindi rendendo più ecosostenibile la nostra casa. Si tratta di lampadine di lunga durata ed è possibile scegliere fra diversi tipi di luce (calda, fredda o neutra) a seconda delle diverse necessità. E non dimentichiamo di spegnere le luci quando non servono, sfruttando al massimo l’illuminazione naturale durante il giorno.

Anche scegliere delle tinte chiare per le pareti può aiutarci a risparmiare sull’illuminazione: a patto di scegliere sempre delle vernici che siano ecologiche, che hanno un impatto ambientale inferiore. Si tratta di una scelta utile anche per la nostra salute, perché questo tipo di vernice è a base di composti organici volatili e priva di piombo.

 

Una casa ecosostenibile? Sfruttare le energie rinnovabili

Quando è possibile la scelta di fonti rinnovabili per la produzione di energia è sempre la migliore: e possiamo farlo anche per la nostra abitazione. La soluzione più semplice e più diffusa è quella dell’installazione di un impianto fotovoltaico domestico. Questi impianti hanno ormai dei costi accessibili e possono essere installati in maniera semplice praticamente ovunque.

La soluzione migliore è sicuramente quella di un impianto fotovoltaico ad accumulo, cioè dotato di batterie. Questo permette di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso dall’impianto fotovoltaico durante il giorno, per poi poterle utilizzare durante le ore serali e notturne. Scegliendo la giusta potenza della batteria ed eseguendo le normali operazioni di manutenzione per mantenere l’impianto fotovoltaico in piena efficacia, con questo sistema è possibile arrivare ad azzerare la bolletta dell’energia (e in alcuni casi guadagnare anche qualche euro con la cessione dell’energia prodotta in eccesso alla rete di distribuzione nazionale).

 

L’importanza dei materiali per una casa ecosostenibile

La scelta dei materiali è molto importanti nell’ottica di rendere una casa ecosostenibile: lo abbiamo già visto con le vernici e con i combustibili da utilizzare. Anche i materiali che vengono utilizzati per l’isolamento della casa devono essere ecocompatibili: il materiale ecocompatibile per eccellenza, in legno, è anche quello che garantisce i migliori risultati a livello di isolamento termico e acustico.

 

Il ruolo della domotica per una casa ecosostenibile

Una tecnologia avanzata come quella domotica può giocare un ruolo molto importante nel trasformare una casa in ottica ecosostenibile. Quando si parla di domotica, si intendono tutte quelle tecnologie che vengono applicate ai dispositivi di uso quotidiano per migliorare la qualità della vita all’interno dell’abitazione.

Questo tipo di impianti domestici “intelligenti” possono essere completamente regolati e gestiti da remoto, e questo permette di ottimizzare al massimo i consumi in un’ottica di ecosostenibilità. Basta pensare agli elettrodomestici: oltre a scegliere dei modelli che appartengono alle classi energetiche migliori, se questi sono anche “smart” diventa possibile organizzare al meglio la loro programmazione, requisito indispensabile per un utilizzo degli stessi che sia realmente sostenibile.

Lo stesso può essere fatto per l’illuminazione e il riscaldamento o raffrescamento degli ambienti: una corretta programmazione permette di gestire al meglio tutti questi fattori, in modo da avere una casa confortevole da tutti i punti di vista, risparmiare sulle bollette e muoversi sempre più avanti lungo la strada dell’ecosostenibilità e della tutela dell’ambiente.