Cos’è il coordinatore della sicurezza nei cantieri

La figura del Coordinatore di Sicurezza è quella di un tecnico specialista addetto alla prevenzione del rischio nel cantiere edile che è tenuto a ricoprire un ruolo intermedio tra progettista e committente, perché deve pianificare gestire e organizzare gli aspetti della sicurezza, sia in fase di progettazione che di esecuzione degli interventi.

Per legge è una figura fondamentale nell'ambito dei cantieri temporanei o mobili del settore edile e civile, nel settore stradale e ferroviario ed è un professionista che si occupa di coordinare le varie aziende coinvolte nelle varie fasi progettuali e realizzative.

Quando interviene il Coordinatore della Sicurezza nei cantieri

I principali scenari di intervento della figura del Coordinatore sono due. Interviene in fase di progettazione con la redazione del piano di coordinamento per la sicurezza, un documento tecnico regolamentato a livello normativo in modo molto stringente per contenuti, ma relativamente flessibile per forma, che è necessario per prevenire l'insorgenza di problematiche e rischi in grado di esporre a pericoli i lavoratori.

Si presenta poi in fase di esecuzione sul cantiere con ispezioni preventivate e a sorpresa, per sorvegliare l'andamento del progetto, controllando attivamente che ci sia un'applicazione totale delle regole che sono state previste in fase progettuale dal professionista che si è occupato di questo aspetto.

Per quanto riguarda la sicurezza non è necessario che il coordinatore sia lo stesso nei due campi, ma ci deve essere comunque lo scambio di informazioni per garantire il corretto svolgimento dei lavori.

Non bisogna confondere il Coordinatore della sicurezza con i Responsabili del servizio Prevenzione e Protezione, che invece si occupano della salute dei lavoratori insieme ad altre figure professionali, al fine di prevenire situazioni a rischio in fase di progettazione.

Il Coordinatore per la Sicurezza deve redigere il Piano di Sicurezza e di Coordinamento. Si tratta di un documento che per legge è obbligatorio nel caso in cui sono stesso cantiere sono presenti più aziende che si occupano dei lavori, sia per conto del settore privato che quello pubblico.

Quali sono gli obblighi del Coordinatore per la Sicurezza

In vari corsi come quello di Tecno Living Pavia vengono analizzati gli aspetti di rischio e le metodologie per determinare la presenza e l'implementazione delle misure di prevenzione per la tutela dei lavoratori e l'eventuale manifestazione di interferenze che possono esporre a problematiche gravi chi interviene sul cantiere.

L'omessa redazione del Piano per un qualunque cantiere prevede un arresto da 3 a 6 mesi, commutabile un'ammenda dai €3000 ai €12000, inoltre il Coordinatore deve predisporre la redazione del fascicolo, necessario per la consultazione delle informazioni per la prevenzione e protezione dai rischi dei lavoratori, secondo le specifiche norme che regolamentano la buona tecnica.

In fase di esecuzione, invece, il Coordinatore ha il compito di sorvegliare che i lavori abbiano un corretto andamento e nel caso di inadempienze deve segnalarle al committente, oppure all'eventuale Responsabile dei Lavori nel caso in cui non ci sia coincidenza fra le due figure, che sono tenute a provvedimenti e a ottemperare alle indicazioni del tecnico.

Inoltre deve controllare che le imprese e i lavoratori autonomi applichino veramente le indicazioni che si trovano nel Piano che è stato redatto e accettato nella fase precedente e che questo sia idoneo.

Di solito questo passaggio è necessario soltanto nel caso in cui il coordinatore in progettazione sia non coincidente con quello sul cantiere. Fra i suoi obblighi c'è anche quello di effettuare gli adeguamenti del piano e le migliorie necessarie e organizzare le fasi di cooperazione e coordinamento fra gli incaricati.

Inoltre eventuali inosservanze devono essere segnalate al responsabile dei lavori o direttamente al committente, con azioni in risposta che prevedono la sospensione temporanea del lavoro, l'allontanamento dei soggetti non ottemperanti dal cantiere se non addirittura l'eventualerisoluzione del contratto se da parte del committente o del responsabile non vengono presi i provvedimenti suggeriti.

È pacifico, però, che il Coordinatore è tenuto ad agire in esclusiva buona fede e a dimostrare tutti i casi in cui l'intervento si traduca in gravi conseguenze, pena la denunzia per falso in atto e la rimozione dal ruolo cn tutte le conseguenze sul piano civile, penale e professionale.

Inoltre in seguito alle indicazioni del Coordinatore deve essere effettuata una comunicazione alla direzione provinciale del lavoro per provvedimenti. Anche in mancanza di questo passaggio ci sono conseguenze gravi dal punto di vista giudiziario.

Infine è tenuto a sospendere il cantiere se c'è un pericolo grave o imminente, in attesa che vengano effettuati i necessari interventi per la messa in sicurezza e gli adeguamenti, a prescindere dai tempi necessari che non si possono subordinare alle richieste dei committenti.

Come si diventa Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri

I requisiti necessari per accedere alla professione sono quelli di Laurea Magistrale in Ingegneria, Geologia o Architettura, con l'attestazione di espletamento di almeno un anno di attività lavorativa in questo settore, mentre nel caso di laurea triennale esperienza lavorativa deve essere di almeno un biennio.

Si può anche diventare Coordinatore con un Diploma di Geometra, oppure di Perito Industriale, Agrotecnico o Agrario e l'attestazione di esperienza nel settore delle costruzioni almeno triennale.

La figura del coordinatore sicurezza è indispensabile nei cantieri e per accedere al ruolo è necessario seguire un corso specifico di formazione che gli consenta di acquisire le competenze e gli strumenti necessari, in particolare quelli relativi alle normative, oltre che un corso di aggiornamento con cadenza di 5 anni per aggiornamenti sulle variazioni relative nelle leggi per il settore della sicurezza in edilizia e cantieristica civile.